Con il presente progetto, PFM ha studiato e sviluppato una serie di tecnologie con lo scopo di rendere le proprie macchine funzionali al confezionamento di packaging sostenibile. Con il termine “packaging sostenibile” si fa riferimento a quell’insieme di soluzioni, piuttosto ampio ed eterogeneo, studiate appositamente per minimizzare l’impatto ambientale di un imballaggio, e, più in generale, del sistema prodotto-packaging.
Il miglioramento della sostenibilità di un imballaggio è un procedimento complesso e coinvolge in diversa misura tutti i protagonisti della filiera, dal produttore di film al consumatore finale. Il ruolo di PFM, produttore di macchine per il confezionamento, è centrale in questo processo e attraverso il progetto l’azienda vuole contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile nel mondo del packaging.
L’introduzione nel mercato di un’ampia gamma di film progettati per migliorare la sostenibilità del packaging, spesso sviluppate dai produttori di film in collaborazione con i produttori dei beni destinati al consumo, comporta grandi innovazioni anche a livello di macchine per il confezionamento. Il progetto nasce proprio dall’esigenza di PFM di adeguare i propri macchinari per poter lavorare i nuovi tipi di film, investendo nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie.
Il progetto ha portato dunque alla progettazione e alla realizzazione di una serie di dispositivi con lo scopo di lavorare i film sostenibili in modo efficiente, ovvero senza compromettere la produttività delle macchine e la qualità finale della confezione.
Il progetto è stato sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa, a valere sul Fondo per la Crescita Sostenibile, per l’importo di € 1.057.157,80, e di un finanziamento agevolato, a valere sul Fondo Rotativo per il Sostegno alle Imprese e gli Investimenti in Ricerca, per l’importo di € 2.642.894,50.
