PFM Packaging Machinery trova nuovi spazi +2000MQ per PROGETTAZIONE, SVILUPPO E SUPPORTO
Aprile 2014, taglio del nastro per gli uffici e gli interventi di miglioramento realizzati all’interno dello stabilimento PFM Packaging Machinery di Torrebelvicino, headquarters del Gruppo PFM.
“2000 mq di ampliamento appositamente pensati per riflettere l’anima tecnologica ed innovativa del nostro Gruppo” specifica Andrea Fioravanti, Sales e R&D Director, e prosegue: ” i nuovi locali accoglieranno in un ambiente all’avanguardia e modernamente attrezzato le Divisioni di Progettazione, Ricerca & Sviluppo ed After Sales Service. Con questo progetto PFM GROUP ha confermato con forza il percorso da sempre seguito che vede nella funzione R&D il cuore pulsante della vita aziendale: organizzate in open space le aree di lavoro di Progettazione, Sviluppo e Supporto tecnico sono state progettate per essere connesse e condivise, rispecchiando un modo di lavorare moderno, interattivo e flessibile. All’interno del nuovo spazio ci sarà il nuovo Learning Center, luogo della formazione e dell’aggiornamento tecnico”.
Paolo Fioravanti, Managing Director del Gruppo, prosegue: “L’investimento effettuato è in linea con il nostro trend di crescita, dimostra la nostra ferma volontà di proseguire sulla via del miglioramento continuo e di superare sempre le aspettative dei nostri clienti e partners. Il progetto, coinvolge anche il miglioramento delle aree di lavoro pre-esistenti e garantisce al nostro team aree di lavoro ed assetti organizzativi più ampi, luminosi e funzionali. La comunicabilità tra le aree ed i settori aziendali è stata notevolmente migliorata nell’ottica di un miglioramento complessivo dell’efficienza”.
L’inaugurazione dei nuovi spazi si inserisce nell’anno del 50esimo anniversario di PFM, a salutare tutti i visitatori l’immagine sorridente a tutta parete del suo fondatore, Pietro Fioravanti, “un omaggio a nostro padre – concludono Andrea a Paolo Fioravanti – alla sua volontà di ferro, all’entusiasmo e allo spirito di innovazione che lo animavano e con cui sapeva contagiare tutti.”