PFM 2011: una costellazione di novità

Occhi vigili sugli andamenti di mercato e sulle propensioni al consumo ci portano ad affermare con certezza che il confezionamento con film flessibile in materiale plastico e bioplastico sarà determinante nello scenario più generale del packaging.

E’ così che PFM concentra le sue forze su due fronti:

  1. Lo sviluppo delle applicazioni per il confezionamento veloce in verticale
  2. Lo sviluppo di applicazioni speciali per il confezionamento in orizzontale.

PFM Zenith Brick Pack che realizza confezioni a doppio fondo quadro con lembi ripiegati, simili al brick, ma con i vantaggi del flow pack; Solaris Smart3S Steelo che realizza ad alta velocità confezioni a 4 saldature stand up. Nel settore delle confezionatrici orizzontali nascono invece applicazioni dedicate al confezionamento multiplo di prodotti fragilissimi, prima confezionati in vaschetta, come i pomodori, con PFM Falcon. Si approfondiscono e si perfezionano le linee dedicate al confezionamento di cialde da caffè, un mercato in continua espansione che trova in PFM un vero punto di riferimento. Si sviluppa la già apprezzatissima Scirocco per il confezionamento delle sottilette di formaggio con nuova confezione richiudibile. Si amplia e si perfeziona la gamma dedicata al confezionamento delle salviettine umidificate offrendo linee complete di sistemi di caricamento, sistemi di fustellatura ed etichettatura, sistemi robotizzati di applicazione tappi. E come se non bastasse PFM percorre con successo anche la strada del “packaging verde”, mettendo a disposizione del cliente una serie completa di flow pack che utilizzano materiali d’incarto biodegradabili e compostabili, certi che questi materiali decideranno il futuro del packaging.